Oscurità e sicurezza.

Questa più che una domanda è una segnalazione. Ripassando il regolamento mi è capitato di rileggere la chiamata oscurità e mi sono venute in mente tutta una serie di situazioni estremamente pericolose che, applicando precisamente il regolamento, potrebbero ingenerarsi.

"Oscurità: per 10 secondi, il bersaglio dovrà chiudere o coprirsi completamente gli occhi. Sarà in grado di agire alla cieca, ma non potrà vedere. Non potrà lanciare incantesimi mentali o comunque che richiedano di vedere il proprio bersaglio; potrà lanciare incantesimi fisici e che abbiano effetto a tocco, ma dovrà individuare alla cieca il suo bersaglio. Se la formula dell'incantesimo era già stata iniziata, non viene compromesso l’effetto."

Questo impone che per non barare gli occhi debbano essere completamente chiusi in modo da non vedere nulla (cosa comunque assai difficile da controllare poichè è assai facile "lamerarci sopra e tenere gli occhi appena appena socchiusi in modo che non sia visibile da fuori ma che si riesca comunque a vedre), d'altra parte è consentito colpire a caso con armi o addirittura con incantesimi a tocco. Non lo trovate un po' pericoloso? se uno colpisce "a cazzo" rischia di tirare piattonate in faccia alla gente o peggio ancora qualche bello schiaffone e, se socchiude appena gli occhi "per sicurezza" sta barando e comunque vanifica il senso della chiamata. Per non parlare poi dell'eventualità di poter inciampare visto che non è vietato correre e se uno subisce ad esempio "paura" dovrebbe farlo e se è realistico che uno cieco in preda al panico corra via ed eventualmente inciampi certo non è consono alla sicurezza.

Non sarebbe il caso di far si che essa costringa il pg a "guardarsi le punte dei piedi", impedisca di correre e di portare azioni offensive in modo da evitare problemi di sicurezza? (O qualche altro sistema che però comunque impedisca alla gente di "ammazzarsi", si lo so che bisognerebbe fare le cose con buon senso ma sappiamo benissimo che non sempre esso viene applicato, vedi colpi alla testa, alla gola turbomazzate da 12 kilotoni sul groppone dei mostri, etc).

Magari potrebbe esserci una postilla o comunque un margine di tolleranza cjhe permetta di "giocarsi il cieco" in situazioni al di fuori del combattimento...

Penso ci sia un'omissione, chi e' accecato per quanto ne so non puo' usare armi se non per pararsi quindi diventa inutile menare colpi a caso

Per quanto riguarda il correre e' ovvio che uno non deve farlo, nemmeno se subisce "paura", perche' se lo fa viola mille regole sulla sicurezza personale e altrui durante il gioco quindi il problema non si pone.

Non sarebbe male che l'accecato oltre a tenere gli occhi chiusi dovesse anche guardarsi i piedi ma in effetti e' un di piu'.

Sinceramente, in tanti anni, non ho mai visto nessuno che da accecato si sia messo a tirare piattonate ad altezza viso.
Oltretutto i colpi non vanno tirati forte di base, quindi se qualcuno tira "piattonate", sta contravvenendo alle regole già di suo.
Per quanto riguarda la possibilità di tirare schiaffoni, si parla di buonsenso. Non so se c'è una regola scritta, ma sei comunque tenuto ad evitare qualunque comportamento potenzialmente pericoloso, quindi menare schiaffi per aria a caso a occhi chiusi, è qualcosa che se fatto comporta ovviamente un'ammonizione.

Per quanto riguarda il discorso "paura" penso invece che sia una precisazione inutile. E' la stessa cosa di quando si subisce l'effetto al buio, o nel bosco, o di quando bisogna fuggire lungo una discesa ripida, o quando per terra è scivoloso: si fugge alla velocità che si riesce a sostenere secondo coscienza.
Se uno è cretino e corre come un matto da cieco,e poi sbatte contro il muro, o inciampa, non è fallace il regolamento, è cretino lui

Ottime le segnalazioni. Valuteremo nella prossima stesura del regolamento.