Auguri a tutte le donne ^_^

Un augurio a tutte le donne, come ci facciamo "il mazzo noi" non se lo fa nessuno U_U.

(E nessubo dei master a pensato a scrivere qualcosa, come nessun tingardiano, verranno puniti dalla somma Gretchen )

allora appurato che questa festività normalmente la abborro per la perdita del significato che un tempo aveva, e poi nel corso degli anni ha acquisito, ma per le mie Tingardiane e le Sevreresi doc uno strappo lo faccio. Quindi:


e comunque io non temo l'ira di Gretchen, perchè comunque in essa sarebbe bella, virtuosa ed agraziata, come da regola.......

mmm...io sono appena tornato dalla mia personale crociata contro il terribile male (leggasi lavoro) comunque si,anche Shiro-sama porge i suoi auguri a tutte le donne ^^

Mi dispiace ma nonostante io sia un umanista illuminato e progressista ( o almeno mi sforzo di esserlo) aborro e deploro questa festa. I motivi sono principalmente due:
-non ne vedo il motivo sinceramente, anticipo chi mi dirà che "è dedicata a tutte le donne che nel passato e ancora oggi sono maltrattate e discriminate"; per quanto sia il passato che il resto del mondo posso dire che noi giudichiamo in base alla nostra civiltà che discende da secoli di filosofia e siamo influenzati da ideologie come l'Umanesimo e l'Illuminismo che hanno segnato la nostra cultura.

-penso che si sia perso molto di vista il significato della ricorrenza, sopratutto le donne (es. quelle che per festeggiarlo vanno a vedere gli spogliarelli maschili ...).

Detto questo penso sia più importante ogni giorno rispettarle e vigililare almeno nel nostro piccolo che non si facciano discriminazioni nel "piccolo mondo" che ruota intorno a noi. Quindi comunque un augurio di felicità alle carissime donne !

quoto manuel e greenboy, purtroppo la festa ormai ha perso ogni sua motivazione reale...per stavolta vi salvate dall'ira di Gretchen, ma non abituatevi troppo

A costo di apparire reazionario, come di tanto in tanto mi capita...

Green Boy ha scritto:Detto questo penso sia più importante ogni giorno rispettarle e vigililare almeno nel nostro piccolo che non si facciano discriminazioni nel "piccolo mondo" che ruota intorno a noi. Quindi comunque un augurio di felicità alle carissime donne !

Good Lord, boy, you're clever
{e non sono ironico, è un complimento serio}

Green Boy ha scritto:Detto questo penso sia più importante ogni giorno rispettarle e vigililare almeno nel nostro piccolo che non si facciano discriminazioni nel "piccolo mondo" che ruota intorno a noi. Quindi comunque un augurio di felicità alle carissime donne !

Lo apprezzo più di qualsiasi augurio vuoto e poco sincero, visto tutte le discriminazioni lavorative, formali, ecc.. che ci tocca ancora subire.

Anche a me sembra una festa ipocrita, come tutte le festivita' di oggi anzi probabilmente e' una delle piu' ipocrite, superata solo dal Natale


Ricordo ancora la battuta "non basta una mimosa UN giorno per toglierci di torno" , cioe' per essere a posto con la coscienza non basta dedicare UN giorno alle donne per poi fregarsene gli altri 364 (al proposito anni fa c'era uno splendido monologo di Carcarlo Pravettoni a "Mai dire Gol") quindi quoto al 100% mr. Brown

Green Boy ha scritto:Detto questo penso sia più importante ogni giorno rispettarle e vigililare almeno nel nostro piccolo che non si facciano discriminazioni nel "piccolo mondo" che ruota intorno a noi. Quindi comunque un augurio di felicità alle carissime donne !

C'è una gran bella differenza tra il dire e il fare!...
Volevo essere scherzosa, di certo non mi aspettavo certe risposte così profonde, che fanno molto più piacere di una mimosa (la mia allergia ringrazia! ). Di sicuro ho passato una festa particolare xD (a scuola a studiare) sempre meglio che rischiare di trovarsi in momenti indesiderati.

Il problema è nel nome: festa.
Il nome giusto sarebbe "giornata di rilessione sulla condizione femminile", o in breve "giornata della donna", perché questo era il senso voluto dai promotori ed è solo in questo senso che (a mio parere) va mantenuta.
"Festa" evoca l'idea di spasso, auguri e regali, cioè tutto il contrario di una riflessione.
Individualmente, una persona intelligente ragiona su tutti i problemi che gli vengono in mente ogni volta che può, senza aspettare che qualcuno glie lo dica, quindi le feste non servirebbero. Socialmente, però, mi sembra utile avere una giornata fissa all'anno per porre l'attenzione su un dato problema e confrontare le idee, sia nelle sedi politiche che tra la gente comune, magari davanti alla macchina del caffè.
E' vero che il confronto può essere a volte frustrante (perché ti imbatti in un idiota, che a sua volta considererà te un idiota), però se non ci si confronta si finisce col "ragionarsi addosso", senza costrutto.

Bravi ragazzi! Parole sincere ed azzeccate!
Se solo tutti la pensassero davvero così, sarebbe davvero una società migliore...^^