Giudizio: DIECI E LODE (all'Unico)

Sono fermamente convinto che sia da un lato irrituale, e dall’altro vagamente inopportuno, che un membro di uno Staff faccia i ringraziamenti alla fine di un evento. Può apparire un’autocelebrazione fastidiosa agli occhi di molti…probabilmente, io sarei tra quelli.
Nondimeno, ormai ci siamo. Mancano due eventi alla fine e trovo quindi giusto dare voce a determinate cose che normalmente, per questioni appunto di opportunità, terrei per me.

Non sono in grado di ringraziare singolarmente ogni Pg in questa circostanza. Durante questo evento ho fatto molto lavoro di back office e mi sono quindi perso, tanto come spettatore che come partecipante, buona parte delle scene che “Giudizio” pare aver regalato a qualcuno.
Vi devo però, come membro dello Staff (non il più importante, ma di certo una delle articolazioni) ringraziare collettivamente. Non tanto per stupirmi e stupirci ogni volta, ma per la passione con cui lo fate.
Come ho detto durante la chiusura, le scelte di questo evento sono la conseguenza diretta di cinque anni di giocato. Per quel che vale, erano opzioni che avevamo latamente preso in considerazione, almeno sul versante generale perché individualmente intesi alcuni di voi, che non nomino per opportunità, ci hanno francamente anche stupito.
Va detto però che quelle scelte le avete prese col cuore. E vedere la passione nei Pg e nei giocatori, passione che a volte chiamiamo “endemia” ma che altro non è che l’audacia di “provare” qualcosa che parte dal verosimile-irreale, è forse la soddisfazione che un membro dello Staff, e ancora di più un Narratore, possa avere.
Quella passione, noi, non possiamo darvela. Possiamo impegnarci per darvi storie sempre avvincenti, forti, versatili e “ampie”; possiamo impegnarci, insomma, per darvi quello che secondo noi è un “buon” gioco. Ma non possiamo costringervi a metterci il cuore. Non possiamo, insomma, essere noi a darvi ciò che il GrV dà a noi…o almeno, ciò che il GrV vorrei desse a me.
Quindi, grazie ad Alberto, ad Alessandra, ad Alessandro, ad Alessio, ad Andrea G., ad Andrea M., ad Andrea S., ad Andrea V., ad Arianna, a Chiara, a Ciro, a Claudio, a Damiano, a Dario, a Davide, a Eddy, a Eleonora, a Elia, a Emanuele, a Enrico B., a Enrico C., a Ettore, a Fabio, a Federico, a Filippo dR., a Filippo S., a Francesca, a Gaia, a Gianluca, a Gioia, a Giulia C., a Giulia G., a Giuseppe, a Jessica, a Lara, a Laura B., a Laura C., a Lorenzo, a Luca, a Manuel, a Marco A., a Marco C., a Massimo, a Matilde, a Matteo L., a Matteo M., a Matteo Z., a Mattia Fa., a Mattia Fe., a Mirko, a Nicola, a Pamela, a Paolo, a Roberto, a Sara, a Silvia, a Thomas, a Tiziano C., a Tiziano T., a Tommaso, a Vanessa e a Irene. E grazie anche a coloro che magari in questa carrellata di nomi ho dimenticato, perché anche se ora non mi sovvengono, sono parti essenziali tutti di questo grande gruppo.

Ma soprattutto…volevo ringraziare lo Staff.
Uno Staff, ragazzi, è un po’ come una famiglia, ben prima che un gruppo di lavoro.
Condividiamo idee e spesso sentimenti, quindi siamo più facilmente proni al giudizio l’uno dell’altro. Ci gasiamo e feriamo a vicenda spesso senza volerlo, solo perché siamo esseri umani e, come sovente capita, non siamo attenti alla sensibilità altrui. Ma andando a condividere “un’idea” (qualcuno di più poetico di me un giorno mi disse “un cuore”…ma sono ben distante dalle vette di tale Maestro) di quella stessa sensibilità siamo all’un tempo difensori e carnefici. Siamo i nostri più fidi alleati e peggiori nemici.
Ogni tanto li ringrazio per aver deciso ancora di accompagnarmi in questo viaggio. Ma non capita spesso che lo faccia pubblicamente…e così sbaglio. Ché i loro meriti devono essere chiari a tutti, come chiari lo sono nella mia mente.
Quindi…
Grazie a Silphy, per gli spunti e il lavoro di segreteria e organizzazione logistica. Sono certo che alcune delle scene che hai reso in gioco siano indimenticabili.
Grazie a Irene, per la quantità e qualità delle trame e l’attenzione alle scenografie. Senza di te, sarebbe stato di certo meno entusiasmante, sofferto e intenso (e “immersivo”, così mi uccidi ).
Grazie a Nino, per le Opere che crei. Laddove la tua mano è per me inconfondibile, essa forse rimane nascosta ai giocatori…ma come il lavoro di un vero Artista, sono convinto li tocchi nel profondo.
Grazie a Chally, per la dedizione e l’attenzione a tutti che esplichi nella tua scrittura. Se non fosse stato per te, so per certo che ci sarebbero stati meno giocatori soddisfatti.
Grazie a Losko, per esserci stato nonostante i silenzi.
Grazie al Camu, per la passione che hai espresso nelle tue trame e nei tuoi lavori “d’artigianato”. Nonostante la nostra storia e i nostri scazzi, sono felice tu sia dei nostri e sono certo che, senza di te, i giocatori avrebbero avuto un evento meno carico di tensione.
Grazie a Leo, per essere fisicamente una roccia ad ogni evento. Grazie per essere costante, per non piegarti alla beffa del lavoro (I know that occurance, DCoM) e per subire anche le intemperie del tempo pur di dare ai giocatori ciò che si aspettano da te. Senza di te, l’evento sarebbe stato più filosoficamente lineare, lasciando a bocca asciutta alcuni.
Grazie a Giulia, per essere una trottola, sapere sempre dove devi andare e preoccuparti della sopravvivenza di terzi. Sono certo che senza la tua presenza ogni evento sarebbe più teso, più difficile da gestire e nervoso in sala master.
Grazie a Marco G. (no, non lo chiamerò con il soprannome), per essere di nuovo dei nostri. Senza di te questo evento, a dire il vero, nemmeno sarebbe stato possibile (presto arriverà il Calendario di Cronos)…almeno, non come era stato pensato.
Grazie a Marco P. (e per rispetto, anche qui non userò il soprannome), per essere ancora dei nostri. Ci siamo accapigliati – e ogni tanto lo facciamo ancora – ma anche nelle visioni diverse, sappiamo di stare lavorando entrambi per il medesimo fine…e questo mi fa dire che, senza di te, l’evento sarebbe stato diverso.
Grazie a Emma, per tenere duro fino alla fine ogni evento. Sebbene la notte sia sempre difficile e l’immediato post-live sempre teso, vigili sempre sulla nostra, o almeno la mia, tenuta morale.
Grazie a Gabbo, per non mancare mai. Sei la persona che non parla, ma quando lo fa sa quel che deve dire. Senza di te, l’evento sarebbe stato di certo meno variopinto.
E grazie a Luca S., Luca Z., Elisa e Gabriele per essersi fatti picchiare in vece mia. Lo apprezzo, ragazzi, e spero vi siate divertiti anche voi.

Ecco. Se ritenete di aver passato un buon week end, se ritenete che sia stato un buon evento e se qualcosa vi ha lasciato…sono tutti i nomi che ho elencato che dovete ringraziare.
Ché se il gioco è buono, è merito precipuamente dei summenzionati giocatori.
Se le trame sono buone, è merito precipuamente del summenzionato Staff.
Se le decisioni sono sbagliate, è mia la responsabilità.