Armatura imbottita steampunk

Mi date qualche idea?

secondo me, prendi a modello una giacca settecentesca del genere (http://www.catiamancini.it/StoriciUomo/CostumeStorico224/pages/Costume-Storico-Uomo-Ballo-Cavalchina%20%2810%29.htm) e la realizzi con un tessuto imbottito pesante, in due colori.

verrà fuori una sorta di gambison settecentesco ^^ antistorico ma originale

NOOOO TTEPREGO, angelo Nimesia non è settecentesca, semmai ottocentesca XD

non voglio i nimesiani vestiti come cicisbei XD

sì ma quella giacca non mi dispiaceva ^^

qualcosa di ottocentesco allora:

http://live.sangiorgioaste.com/auctions/fotolotti/027Sala/00177.jpg

http://www.collezioni-f.it/museo/fotomuseo/Itg2.jpeg

http://www.artaste.it/res/import/upload/113/16/550x550/104.jpg

http://www.deviantart.com/download/186210757/jandarm_romania___sec_xix_by_kazi2000-d32v551.jpg

andiamo già meglio

Trench rinforzato con placche di pelle spessa nelle zone "tattiche" di torace/cuore, collo, spacco e gomiti passerebbe come imbottita?

Il Leo ha scritto:Trench rinforzato con placche di pelle spessa nelle zone "tattiche" di torace/cuore, collo, spacco e gomiti passerebbe come imbottita?

Se le zone tattiche sono almeno il 50%, passa cuoio.
Se ha tanti rivetti, passa cuoio borchiato.

Una giacca da ussaro con abbondanza di catenine e bottoni e qualche pezzo di cuoio qua e la dovrebbe andare occhio al colore e agli abbinamenti mi raccomando ;-)

ciofo ha scritto:Una giacca da ussaro con abbondanza di catenine e bottoni e qualche pezzo di cuoio qua e la dovrebbe andare occhio al colore e agli abbinamenti mi raccomando ;-)

In realtà rischia di passare cuoio borchiato <__<

catenine e bottoni infatti, non borchie, piu' decorativi che altro, deve essere ovvio che non e' una semplice giacca ma anche che non e' una borchiata.

soprattutto deve essere ovvio che chi la porta ha stile da vendere!

Rischia di non passare armatura...
Catenine e bottini decorativi non sono "imbottitura".

come imbottita, dipende cosa vuoi proteggere, una completa potrebbe essere una tuta da meccanico con delle rifoderature tipo materiale spalline da giacche eleganti^^

muriel ha scritto:NOOOO TTEPREGO, angelo Nimesia non è settecentesca, semmai ottocentesca XD

non voglio i nimesiani vestiti come cicisbei XD

Beh, anche i Nimesiani avranno la loro moda Vintage, no?

Propongo, in quote, una ricerca personale sull'argomento.

...Del resto, considerando anche la sola Francia, tra moda rivoluzionaria, moda napoleonica, tardo impero e Comune... c'è molta varietà d'abito. Dovrebbe esserci dose in abbondanza di diversi stili tra i vari stati europei e, perché no?, perfino in America.

L'era del vapore non inizia forse con la prima macchina a vapore utilizzata industrialmente, e cioè la pompa di Thomas Savery addirittura nel 1698?

Thomas Newcome piazza la sua versione della Pompa nello Staffordshire nel 1712 e James Watt stesso è un Settecentesco duro e puro che decide di proporre un modello in cui la condensazione del vapore non avviene più in un cilindro, ma in un serbatoio a parte.

Il primo piroscafo a vapore è del 1783 (Claude François Jouffroy d'Abbans).

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A queste informazioni, affianco esempi di abiti corrispondenti.

Il redingote [riding coat] si diffonde a partire dal 1725 ca., ma le sue innumerevoli variazioni e applicazioni domineranno buona parte dell'Ottocento. Perciò l'idea di abito (se non il taglio preciso) è in realtà molto Settecentesco (Casanova, nei Mémoires lo nomina spessissimo). Esempio di redingote a cavallo del secolo

Una buona fonte potrebbe essere Le Journal de la Mode et du Goût (link) oppure The Lady's Magazine se preferite tagli più inglesi (link: secondo me molto fascinosi, ma anche molto più "ignoranti" rispetto alle controparti continentali).

Forse, però (e qui concludo) giocatori e narratori si sentono più familiari con la moda Vittoriana (Europea o Anglosassone) e perciò specialmente pensando ad armature e simili, sarebbe il caso di valutare quel periodo in cui si iniziano a dismettere le divise colorate (per riconoscere i reggimenti) e ci si orienta ad abiti più pratici. Negli Stati Uniti, ciò accadde per questioni di spesa militare (immagine 1 e immagine 2 che fa molto cicisbeo, secondo me, pur essendo del 1860 e fischia) (oppure: questo sito, ma vi prego: guardate solo al taglio degli abiti!!! XD ). Invece, in Inghilterra ci volle più tempo, ma già i Colonnelli (ad es.: Canadesi) vestivano abiti più pratici e militari (vedi foto) anche se la nostalgia dell'Italia risorgimentale potrebbe rivalutare le uniformi italiane del 1866, come mostrate dal The Illustrated London News (cliccare qui).

Chiaramente, il militare è una cosa... il Reparto del Destino è un'altra. Inoltre, dobbiamo aggiungere a queste cose il tocco fantasy, le creazioni in cuoio (come spesso si vedono negli abiti di Paolo) e, insomma, c'è un mare di cose a cui ispirarsi o non ispirarsi.